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L’igiene dentale (o pulizia dei denti) e la prevenzione sono in assoluto le terapie odontoiatriche più importanti sia per la salvaguardia di denti e gengive, che per il mantenimento dei trattamenti odontoiatrici, i quali acquisiscono valenza nel tempo se vengono mantenuti tramite un costante monitoraggio.
Una corretta igiene dentale è indispensabile per prevenire l’insorgere di carie e della malattia parodontale (piorrea). Tutti i pazienti vengono inseriti in un sistema di richiamo periodico che prevede un’accurata igiene orale professionale e una visita di controllo della salute orale e dei piani terapeutici effettuati. Inoltre, molta attenzione è posta all’istruzione all’uso dello spazzolino e del filo interdentale per una igiene orale domiciliare ottimale.
Perché fare la pulizia dei denti periodica?
L’igiene dentale, ovvero la pulizia dei denti professionale presso il proprio dentista, evita l’accumulo di placca e tartaro e l’insorgere di alitosi, condizione che causa un alito sgradevole.
L’igiene orale dovrebbe essere fatta regolarmente a casa e periodicamente (una o due volte l’anno) presso il proprio dentista, che eseguirà una pulizia approfondita per rimuovere il tartaro eventualmente accumulato tra dente e gengive. In quest’occasione, il dentista sarà in grado di verificare l’eventuale insorgenza di disturbi quali carie e sanguinamenti, che possono essere la spia di altri problemi.
Come effettuare la pulizia dei denti a casa propria
La pulizia dei denti a casa è importante tanto quanto quella professionale. Si dovrebbe lavare i denti 2-3 volte al giorno, soprattutto la sera, prima di andare a dormire. Durante la notte, infatti, la produzione di saliva diminuisce e i denti e le gengive sono più suscettibili all’azione irritante dei batteri. Ecco perché è importante rimuovere ogni traccia di cibo con una corretta igiene orale prima di coricarsi, grazie all’uso dello spazzolino e del filo interdentale.