26 Settembre 2018

Sbiancamento dentale, perché serve la visita odontoiatrica

Lo sbiancamento dentale è la procedura per schiarire il colore dei denti al fine di migliorarne l’aspetto estetico. La procedura non è dannosa se eseguita in modo corretto e in presenza di denti e gengive sane, ma è necessario che venga sempre svolta una visita odontoiatrica per accertarsi che non siano presenti infiammazioni gengivali, carie e anomale ipersensibilità dentali. L’applicazione non corretta dei prodotti per lo sbiancamento dentale o la presenza di condizioni orali non adeguate, può determinare l’insorgenza di effetti collaterali anche gravi come un’aumentata sensibilità dentale e ustioni delle mucose orali.

Sbiancamento dentale, i prodotti utilizzati

Per lo sbiancamento dentale si utilizzano gel a base di perossido di idrogeno o perossido di carbammide. Le concentrazioni di queste sostanze possono variare, a seconda che venga effettuato uno sbiancamento nello studio odontoiatrico o a casa. Poiché questi prodotti non schiariscono il colore delle otturazioni, delle corone e dei denti devitalizzati la valutazione del proprio dentista diventa fondamentale. In caso di sbiancamento dentale domiciliare, con mascherine universali o personalizzate sulla base di impronte rilevate in studio, è importante effettuare la prima applicazione in presenza dell’odontoiatra o dell’igienista dentale. Questa procedura permetterà di identificare eventuali reazioni avverse o difficoltà.

I prodotti per lo sbiancamento dentale venduti in farmacia funzionano?

I prodotti cosmetici per lo sbiancamento dentale utilizzati presso lo studio dentistico contengono tra lo 0,1% e il 6% di perossido di idrogeno. Questi prodotti sono sicuri solo se vengono seguite le indicazioni all’interno di uno studio odontoiatrico e sotto il diretto controllo dell’odontoiatra o dell’igienista dentale. Gli sbiancanti venduti in farmacia o nella grande distribuzione hanno concentrazioni di perossido di idrogeno inferiori allo 0,1% e sono certamente molto meno efficaci.

Cosa fare prima di sottoporsi allo sbiancamento dentale

Prima di sottoporsi allo sbiancamento è indispensabile effettuare una pulizia dei denti professionale (igiene orale) presso il proprio dentista per eliminare le macchie sui denti causate dal fumo, cibi e bevande e rimuovere l’eventuale tartaro presente. Lo sbiancamento dentale è una procedura sicura ed efficace solo se si seguono i protocolli diagnostici e operativi corretti.

Sbiancamento dentale a Verona, dove farlo in sicurezza

Presso lo studio dentistico Paolo Pellizzari di Verona è possibile sbiancare i denti e togliere macchie e inestetismi superficiali del dente attraverso diverse modalità:

  • trattamenti in poltrona, di una sola seduta della durata di circa 1 ora da effettuare con l’ausilio di lampade specifiche e/o laser
  • trattamenti domiciliari con mascherine create su misura per ogni paziente, che richiedono un’applicazione di 4-6 ore al giorno oppure per l’intera notte, per un risultato più duraturo nel tempo.

Se desideri effettuare lo sbiancamento dentale a Verona, contattaci per informazioni e costi.

Estetica dentale
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